mercoledì 26 marzo 2025

Organizzo eventi per le imprese


 Ormai sono quasi vent'anni che organizzo eventi aziendali. Ho allestito un po' di tutto: open day, team building, apertura di nuovi punti vendita, anniversari aziendali, formazione, sfilate, presentazioni chic per clienti vip, vernissage e finissage, convention, webinar, seminari.

 

Il fil rouge che ho seguito per ogni evento è il raggiungimento dell'obiettivo aziendale desiderato dall'imprenditore. Infatti, quando si parla di azienda, ogni attività deve avere uno scopo ben preciso, compreso quindi anche l'evento: non soltanto o meramente un ritorno economico, ma può essere una brand awareness, la fidelizzazione di clienti o dipendenti, l'ampliamento della fascia di mercato, pubblicità di un prodotto o servizio. Questo è un punto focale che cerco sempre di chiarire con i miei clienti all'inizio di ogni progetto: se è ben chiaro l'obiettivo, allora tutte le azioni e le attività fluiscono e viene dato un ordine logico a ogni cosa.

Ovviamente, è necessario proporre qualcosa che sia anche in linea con i gusti del cliente, con i dettagli che rappresentino al meglio le preferenze del titolare; ad esempio, pongo molta attenzione nei colori da utilizzare, che siano vicini a quelli aziendali e che non provochino contrasti o distorsioni. 

Per ultimo, ma solo in quest'elenco, è la ricerca dell'originalità: non c'è niente di più bello che creare l'effetto wow ai partecipanti: sarà il momento più ricordato, che renderà memorabile l'evento. Per arrivare a questo obiettivo non sempre è necessario squilibrare il budget o richiedere grossi impegni. La sorpresa può essere un gadget molto bello donato a fine evento, una musica studiata ad hoc, un profumo, un cibo fuori dall'ordinario, un video emozionale, una mise en place elegantissima, la presenza di piante. 


Ricordo che per un evento ero a corto di idee: a causa di alcuni imprevisti ero arrivata al limite del budget e sapevo che il mio cliente non avrebbe accettato una richiesta di aumentarlo. Tutto era stato pensato e organizzato, ma sentivo che mancava qualcosa. Mi sono inventata di fare una sorta di flash mob con discorso: verso la fine della cena, a turno si sono alzati alcuni dipendenti e qualche cliente storico, che hanno raccontano in modo carino e divertente la storia aziendale. Il risultato è che il titolare si è divertito (e commosso) e per giorni il video del discorso è girato tra le chat, rendendo unica la serata.

mercoledì 29 gennaio 2025

Scrivo per mestiere

Per quanto mi riguarda, la scrittura è un mestiere molto vario. Io ho scelto, già da qualche anno, di focalizzarmi sulla scrittura per le aziende. Non mi piace definirmi copywriter come il mercato invece richiederebbe, perché fare il copywriter significa scrivere slogan pubblicitari e non comprende quindi tutte le attività che io invece svolgo quotidianamente (redazionali, mail commerciali, presentazione aziendale e di prodotto, blog, newsletter, siti aziendali, monografie aziendali, biografie di imprenditori, discorsi da tenere in pubblico e molto, molto altro). Per questo, preferisco utilizzare la più ampia dicitura di scrittrice per le imprese. 

Non scrivo per i social, perché credo sia più utile chiedere il sostegno di un social media manager per questo settore. Infatti, la scrittura in questo comparto occupa una minima parte, mentre molto efficaci e perciò più importanti sono le immagini e i video, che devono essere realizzati seguendo i trend del mercato, la psicologia dell'utente, le mode del momento. Unica eccezione è LinkedIn, dove ancora hanno un'influenza le parole e, quindi, ha senso chiedere la mia professionalità. 

I social, inoltre, pretendono aggiornamenti costanti, che portano a competenze distanti e poco utili da ciò di cui mi occupo per lavoro. Infatti, i corsi che sono di mio interersse riguardano la narratologia, le strategie per pubblicare un libro con successo, come diventare un efficace editor, come scrivere una monografia aziendale originale, quali sono i messaggi utili da trasmettere con una mail commerciale, come strutturare una notizia per un blog aziendale, come realizzare newsletter efficaci. 

Ad esempio, da qualche giorno ho iniziato un corso di approfondimento di Rotte narrative: molto coinvolgente e indispensabile per la mia crescita professionale, perché approfondisce il tema della narratologia e spiega come diventare un editor professionista. 

Di questo, però, ve ne parlerò in un altro articolo, perché riguarda le mie collaborazioni con le case editrici e la stesura dei romanzi e richiede un discorso a parte.

 

martedì 7 gennaio 2025

Alice, organizzatrice di eventi aziendali e scrittrice per le imprese


 

Benvenuti a tutti nel mio blog: mi chiamo Alice Bergamin, vivo e lavoro a Bassano del Grappa (cittadina deliziosa ai piedi del monte Grappa, in provincia di Vicenza) e da circa 15 anni scrivo testi per imprenditori e professionisti e organizzzo eventi aziendali con finalità commerciali.

Sono del segno dei pesci, perciò empatica, emotiva, creativa, umorale. Amo tanto viaggiare, per scoprire culture diverse dalla mia. Mi piace fare la pasta fatta a mano. Amo le borse. Il mio colore preferito è l'arancione.  Ho pochi amici, ma buoni. Il mio sport preferito è il nuoto. Ho due splendide nipoti. Per anni ho scritto su un quaderno le frasi più belle che leggevo o ascoltavo.

Scrivere e organizzare eventi non sono due lavori differenti, anzi: per entrambe servono creatività pratica, intuizione, dedizione, studio e analisi, piena comprensione di chi riceve. Però ci sono delle differenze sostanziali: quando scrivo sono seduta al pc e non desidero parlare con alcuno per non perdere la concentrazione, mentre per gli eventi sono sempre in movimento e parlo, parlo, parlo con tantissime persone differenti; quando realizzo testi in conto terzi devo dimenticare me stessa per lasciare spazio al pensiero del mio cliente, mentre per rendere un meeting indimenticabile devo scervellarmi nel trovare soluzioni originali frutto della mia creatività; la scrittura richiede calma, quiete e pace, mentre il brainstorming acceso è una delle modalità che preferisco per risolvere le questioni che possono nascere durante la realizzazione di un evento. 

Esisto già su Facebook, Instagram e Linkedin, ma sono strumenti che impongono delle limitazioni e si basano troppo sui like e i commenti. Perciò, ho deciso di realizzare questo blog perché voglio parlare del mio lavoro in maniera libera e senza restrizioni di spazi, parole, tempi. 

La creatività nasce dalla libertà.

Benvenuti a tutti!

Alice

 


Organizzo eventi per le imprese

 Ormai sono quasi vent'anni che organizzo eventi aziendali . Ho allestito un po' di tutto: open day, team building, apertura di nuov...